mercoledì 21 maggio 2008

..il mio weekend di tango..in Veneto..

E' stato un intenso weekend di tango,come sempre ultimamente....
Il venerdì è ancora Amusement..è Nico a mettere musica.Siamo partiti più presto del solito per essere lì almeno per le 22:15...stavolta c'è anche Paola con noi.
E' stata un'altra bellissima serata di tango,ho ballato dal primo tango fino all'ultimo.
Mi sono riposato solo il momento dell'esibizione di Sara e Mauro.Hanno rifatto quasi gli stessi pezzi della volta scorsa ma stavolta mi sono piaciuti di più...generosi anche nel lasciare spazio,non preventivato,ad una coppia di ballerini argentini,amici loro,invitati da Nico,Nora Witanowsky e Juan Carlos Martinez.Mi sono piaciuti...li rivedrò volentieri.
Con Sara ho ballato prestissimo, perchè dopo l'esibizione sarebbero partiti subito...4 tanghi di
D'Arienzo,compresa La Cumparsita...lei è veramente uno spettacolo!
Un altro spettacolo sono state 3 milonghe da cardiopalma con..Nora!Abbraccio stretto,petto contro petto,come piace a me,perfetta anche come altezza...è stata una bella soddisfazione ricevere i complimenti da lei ed anche da Juan Carlos..
Altre 3 milonghe da ricordare..quelle con la Patty,è rimasta senza fiato ma non l'avevo mai vista così contenta e vedere contente le mie ballerine è quello che desidero di più...
Forse sono proprio una macchina da milonga perchè anche con Aurora è la stessa cosa..in più però lei non mi mollato che dopo qualche bel tango...
Come non ricordare i primissimi tanghi,perfetti,con la mia Paola preferita...i tanghi e i vals stupendi con le mie vicentine preferite,Patrizia e Alessandra..
Una bella sorpresa invitare per la prima volta Rosa,un anno e mezzo di tango...la inviterò ancora,
sicuramente,mi sono trovato molto bene con lei..
..Michela avrebbe preferito ballare con me milonga o vals ma è capitato col tango...
..con Monica avevo un debito dallo scorso venerdì e stavolta,oltre alla salsa abbiamo ballato anche tango,con mio grande piacere.
Con Sonia ho ripreso con i vals che non avevamo finito l'ultima volta..quanto mi piace vederla ridere,specie quando sbaglia passo..
Nicoletta ormai è una delle mie "fans" speciali..con lei bei tanghi e anche vals...
Bei tanghi anche con Lucan.
Anche se stanco non posso dire di no a Paola che mi sta aspettando da una sera.
Ho lasciato per ultimo Miriam perchè era lei che speravo di ritrovare..volevo verificare se le emozioni provate venerdì scorso si sarebbero ripetute di nuovo,ballandoci ancora...
Io spero sempre di trovare quello che cerco,alla fine non costa nulla ma quello che rimane invece è solo un'illusione,solo la consapevolezza del piacere provato abbracciando per una manciata di minuti una persona che ti ha fatto sentire..vivo.
...ma è quando sciogli l'abbraccio e scruti i suoi occhi per cercare una conferma a quello che hai provato tu..che vorresti sapere se è stato così anche per lei,vorresti conoscere le sue emozioni...ma è solo un grazie e un arrivederci ai prossimi tanghi..quello che senti.
La serata è stata lunghissima,la musica del Nico è stata una bellissima colonna sonora..
Quando ce ne andiamo non c'è naturalmente quasi più nessuno.
Non devo fermarmi a fare metano,sono stanco..mi fa male la spalla e anche questo mi tiene sveglio..sono quasi le 5:30 quando sono a casa...

Devo assolutamente riposarmi perchè nel pomeriggio dovrò ripartire,ritornare sulla stessa autostrada solo che stavolta oltrepasserò Padova perchè la destinazione è..Venezia!
Prima tappa.. Mantova,a caricare Nico,ha deciso di venire all'ultimo momento poi a Thiene per Patrizia...per ultima Vicenza a prelevare Alessandra..e poi si va.
La giornata non è proprio l'ideale,piove un pò dappertutto.Arrivati a Piazza Roma prendiamo il primo vaporetto che passa per Piazza San Marco.
Non ricordo ormai più quando è stata la mia ultima volta a Venezia..rimango affascinato..
Tra poco sarà notte..le luci dei lampioni,dei palazzi lasciano ai monumenti un alone arancione,
quasi irreale..e un pensiero va al tango che mi dato l'occasione di assaporare questa magia unica che è Venezia,anche di notte e sotto un acquazzone....
La foto al Ponte dei Sospiri è un classico e poi arriviamo..in San Marco..ci sono pozzanghere più o meno profonde dappertutto...un'orchestrina da un palco sta suonando Libertango,sarà un caso ma fa piacere ugualmente.
Una piccola passeggiata tra le calli piene di turisti,è ora di cena e i piccoli ristorantini si vanno
affollando...noi si cena con un panino,meglio star leggeri..il tango ci stà aspettando alla Libreria
Mondadori,dietro la piazza.
Si entra dalla Libreria ma la Festa della Primavera organizzata dall'associazione Tangoblivion è al secondo piano.Il pavimento della sala è in parquet scuro,un pò consumato e un pò umido..
stavolta niente hogan,posso finalmente usare le mie scarpe nuove...
Alle pareti..quadri di artisti contemporanei e dappertutto..girandole multicolori che danno il senso sì di una festa ma forse col tango c'entrano poco.
Alla consolle c'è la mitica Anna di Belluno che ci offrirà una serata strepitosa,musica bellissima!
Non sono riuscito a star fermo nemmeno stavolta,anche col pavimento pesante che ci siamo ritrovati..troppe donne presenti con cui volevo ballare,conosciute e sconosciute...
Le prime tande sono naturalmente per Patrizia,con lei è sempre..festa,non per niente è una delle mie preferitissime come è anche con Alessandra e poi è stato tutto un susseguirsi di conferme e sorprese quasi sempre gradite.....
...con Paola,simpaticissima ragazza di Pavia,dai mille hobby e mestieri..una bella sorpresa,non per niente l'ho invitata 2 volte,naturalmente abbiamo anche dato spettacolo con..la salsa(..è maestra!).
Le conferme?...la carissima Rosanna che tra l'altro è stata lei a farmi venire la voglia di venire quì..
..Anna che non avevo invitato la sera prima a Padova..
..Antonella..anche con lei una bellissima tanda di vals..
..un grande piacere anche con Valeria che si è trovata a suo agio perfettamente con me anche se molto più alta di me..
..Giuliana,di cui ogni tanto dimentico il nome ma non la sua simpatia e la sua bravura..
..Silvia R...ho proprio aspettato le milonghe giuste prima di invitarla...è stato uno spettacolo,di sicuro le mie più belle della serata!
...Patrizia che ho invitato quando stava già per andare a casa ma che ha ballato comunque, anche con le scarpe da..passeggio..
Francesca è stata una sorpresa perchè pur non conoscendomi è venuta a proporsi e non mi sono rifiutato..come non ho detto di no nemmeno ad Angela che era da tanto che mi stava puntando..
La sorpresa più bella è stata comunque invitare Cristina con i vals.Mi aveva colpito la sua bella presenza,la sua classe,poco più alta di me e senza averla vista ballare ho voluto provare.
Non mi sono sbagliato..di tutta la mia serata i tanghi fatti con lei sono stati quelli che mi hanno maggiormente coinvolto,dalla testa..ai piedi,passando profondamente per..il cuore.Da lei,dopo il primo vals,solo una parola..magnifico!
E' stata la stessa cosa quando l'ho reinvitata poco più tardi per una bellissima serie di tanghi.
Sicuramente ci sarebbe stata una terza volta ma era stanchissima,è andata via presto..
Bella la tanda di milonghe ballata con Patrizia e in compartecipazione con Nico...
La prima non viene come vorrei,ormai il borotalco si è distribuito ed ora scivolo troppo,devo tornare alle hogan..Nico mi vede e capisce al volo e le fa ballare la seconda..la terza tocca di nuovo a me e stavolta sì che possiamo dire di aver ballato milonga!Bel gioco di squadra!
Alessandra è già stanchissima ma io non riesco a mollare,ho ancora qualche tanda da giocarmi.
Il massimo dell'ottimizzazione dei tempi è stato lo scambio di ballerine fra me e Nico.
Finita la tanda con Brigitte,deliziosa altoatesina, non sono nemmeno sceso dalla pista..ho bloccato la ballerina che il Nico stava riportando al posto ed ho ripreso immediatamente a ballare..con lei.
Ho dimenticato il nome ma non i bellissimi tanghi fatti con lei..ne è valsa davvero la pena!
Le mie ultime tande sono con Paola,conosciuta poco tempo fa a Padenghe e con sua sorella.E' lei che mi ricorda di aver ballato con me un'estate di qualche anno fa,a Pelaloche,fuori Mantova.
Oltre che nella identica fisicità..sono sorelle anche nella bravura,è stato veramente un piacere con
tutte e due.
Ora anche Patrizia non ce la fa più,non posso più tergiversare...è ora di tornare a casa.
Piove..pochissima gente ancora in giro,il vaporetto parte alle 3:30,dobbiamo correre o lo perdiamo.Bagnati.. ma ce la facciamo!
Imbocchiamo il Canal Grande,passeremo sotto il Ponte di Rialto.Alessandra crolla dalla stanchezza.. io invece voglio vedere dove stiamo andando,voglio fare ancora qualche foto,rubare qualche immagine,così sarà più facile ricordare questa serata di tango così speciale..stupenda anche per il solo fatto di essere venuti a Venezia....
Quando arriviamo a Thiene sono quasi le 5:30..sono ospite di Patrizia,qualche goccia di Minias e
sono pronto per il letto....

buon tango a tutti
Vincenzo

5 commenti:

Anonimo ha detto...

vince, non far scherzi... il 24 NON PUOI MANCARE A S ANDREA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

vince sto già contattando tutte le tue ballerine preferitissime per avvisarle di farsi trovare il 24 alla nostra festa VEH'!

Anonimo ha detto...

… Anche quel mattino aprì gli occhi sulle note di Gallo ciego provenienti dalla sua amata sveglia, completamente rivestita di peluche fuxia, comperata qualche mese prima in un negozietto di cianfrusaglie cinesi.

Aveva ritrovato da poche ore il suo letto. Per tutta la notte aveva danzato in una fantastica milonga, scegliendo una ad una le sue compagne di tanda tra l’immenso campionario esposto lungo la sala.

Ognuna era stata scelta per un particolare: chi per il sorriso, chi per lo sguardo, chi per l’abito, chi per la sensualità dei movimenti e tutte erano entrate a far parte del suo mondo. Le aveva saggiate, come si prova un abito in un grande magazzino.

Dopo una accurata selezione, aveva deciso quali sarebbero entrate nella sua vetrina, come avrebbe disposto le luci, con quale tessuto le avrebbe ricoperte e cosa avrebbe scritto sul cartellino che avrebbe appeso al collo di ciascuna.

Così, si diede da fare per realizzare il suo progetto, un piccolo museo delle cere, popolato di donne svuotate della loro grande personalità, del loro profumo e della loro intensità, trasformate in statue-trofeo da mostrare agli altri, nella convinzione di averle esaltate, di essere riuscito a capirle.

Ma il calore di quelle luci, tanto ben posizionate, aveva liberato le statue dallo strato di cera e, un po’ alla volta, riacquisita la loro umanità, le donne avevano trovato la strada per uscire dalla vetrina. Ora, erano lì, attorno al letto del loro imbalsamatore e, grazie allo stesso complicato procedimento, lo stavano preparando per essere esposto nella sua ricercata teca di cristallo.

Eccolo così, perfettamente posizionato nella vetrina, da solo e rivolto verso uno specchio.

Ma le donne, memori di quanto era successo in precedenza, non accesero le luci; adesso sapevano che il loro carnefice avrebbe potuto ammirarsi tra le ombre di quel piccolo mondo artificiale e ricoprire un posto d’onore nella sua amata vetrina.( dal blog di Tangoblivion).
Forse c'è da riflettere sulle parole di questo racconto... a nessuna donna piace essere messa in vetrina..

Anonimo ha detto...

Non ho capito se questo è un racconto già esistente o se è stato scritto proprio in riferimento specifico a me.
Non mi riconosco proprio nel personaggio di cui si parla..
Spero che tu non voglia paragonarmi ad un carnefice,non penso proprio che sia il senso di questi miei diari,e nemmeno voglio mettere in vetrina le donne con cui ballo.Le donne per me non sono oggetti da mostrare..semmai da amare.
Ecco,questi miei scritti sono per me una testimonianza del mio amore verso chi invito...
Effetivamente spesso mi chiedo se non sbaglio a scrivere il nome poi mi dico che non mi sembra di far niente di male.
Mi è successo solo una volta che un'amica si è lamentata e non l'ho più nominata.Al contrario se qualche volta mi sono dimenticato di nominarne qualcuna..sono pure stato ripreso,ma la memoria è quella che è.
La memoria con gli anni svanisce..ecco perchè voglio fermare con le parole attimi che mi sembrano significativi della mia vita.
Non è mia intenzione offendere la sensibilità di nessuno,se lo avessi fatto,involontariamente,sono sempre pronto a scusarmi pubblicamente.
Un'ultima cosa..puoi anche firmarti o potrei pensare che ti vergogni..

buon tango a tutti
Vincenzo

Anonimo ha detto...

..ecco perchè voglio fermare con le parole attimi che mi sembrano significativi della mia vita.