giovedì 1 febbraio 2007

Ala Azzurra, 27 gennaio

Anche sabato! Dopo una settimana densa di appuntamenti tangheri, i veri stacanovisti del tango si ritrovano all’Ala azzurra di Bologna. Pochi ma buoni, infatti la serata non è tra le più affollate, tanto meglio, dopo il massacro di Palazzo Gabbi con 15 cmq a testa, più spazio in pista e quindi la possibilità di ballare senza ricevere o infliggere calci e pestoni è preziosa. Alla consolle Sandro Canè, reduce dai corsi che si tengono prima della milonga, ci allieta con una programmazione musicale piacevole e stimolante. Non solo tango, qualche chiacchiera, rivedere alcuni amici e bere qualcosa insieme. Reduci dalla serata reggiana anche i tangheri di Aosta che ogni tanto vengono attratti dalle nebbie padane e dalle piste della bassa, si rifanno con questo appuntamento. Nella vita tante sono le cose che vanno e vengono, ma all’Ala azzurra, cascasse il mondo, il sabato si balla! Grazie per questa certezza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

L'ala azzurra ha chiuso i battenti
Ora si balla al Ciroclo Mazzini.
Stesse abitudini, ma Atmosfera molto più rilassata e molto più movimento.