mercoledì 28 marzo 2007

Tango e sonno


E' iniziata la primavera! E la carenza cronica di sonno di cui soffriamo noi tangheri (quanti di noi rinunciano alle ultime tande della serata per dormire un'ora in pù la notte, pochi temo) si soffre più del solito...
Da quando ho iniziato a ballare il tango la mia vita si è trasformata. Da persona con abitudini "normali" ho iniziato ad andare a letto sempre più tardi la notte, e, desolatamente, a svegliarmi sempre alla solita ora al mattino. Sembra che il mio orologio biologico non recepisca l'ordine di dormire di più... sig...
Quanti di voi hanno cambiato le loro abitudini notturne con il tango?
E quanti hanno sonno in questi giorni?

2 commenti:

Pietro ha detto...

Ahahah Aurora!
Il mio orologio biologico non so dove sia finito. Le mie abitudini notturne (e non solo quelle!...), già un po' stravolte, prima... da qualche mese in qua, col tango, sono sempre più un che di "indefinito e indefinibile": certi orari, non li facevo neanche a 18 anni!
Se ho sonno? Bah... mmm... qualche volta... forse... :-)

niky ha detto...

Essendo felicemente sposato, devo abbandonare la sala abbastanza presto nelle mie trasferte tanguere. Fa parte del gioco e devo accettarlo. In compenso dormo parecchio il fine settimana, quando posso per recuperare i bagordi infrasettimanali (se ce ne sono).