sabato 31 marzo 2007

Tango Terapia - Obiettivi e Relazioni semantiche

Obiettivi

"Conosci te stesso" recitava l'oracolo nella Grecia Antica. E questo, è stato da sempre il fondamento e l'obiettivo delle psicoterapie, ed il principale mezzo d’accesso alla trasformazione e sviluppo personale. Se non ci conosciamo non possiamo cambiare. "Conosci il tuo nemico se vuoi vincerlo", e, in realtà, se non conosciamo le nostre resistenze e conflitti, non potremo affrontarli


Relazioni semantiche


Nel corso di lunghi dibattiti e conversazioni con amici e professionisti della salute mentale e delle milongas, si arrivava ad un punto chiave: quello del ruolo della parola come forma superiore dell'espressione umana e come strada maestra alla conoscenza del materiale inconscio e del suo reintegro nell'interpretazione. Sebbene creda che ci sono differenti mezzi di comunicazione, inclusi i più primitivi, che sono in maggiore e più intimo contatto col materiale inconscio, nella tango terapia c'avvaliamo di tutte le risorse disponibili, che sono notevoli, per le loro sfumature e varietà. L'abbraccio, la posizione, il movimento, lo svolgimento nel gruppo, la relazione col compagno/partner e coi docenti. Ma diamo anche spazio alla parola quando, al termine di ogni sessione, ci si scambiano (a voce) le vivenze dell'esperienza del giorno ed ognuno espone liberamente le proprie. Questo è un elemento in più che arricchisce la terapia. Inoltre ogni paziente può lavorare, nella propria terapia individuale, sui conflitti emersi e ravvivati dal laboratorio/workshop di tango-terapia.....

.....La sorpresa maggiore ebbe a che vedere con la scoperta del significato della termine “milonga”. Secondo José Gobelo, fondatore dell'Accademia del Lunfardo, deriva dal linguaggio africano Quimbunda ed è il plurale di “mulonga” che significa "Parola”. Pare, a suo dire, che sia in relazione ai payadores (cantori popolari, in Argentina, che, accompagnandosi con la chitarra, competevano con altri, improvvisando su vari argomenti). Perciò milonga è "Parole”. E non v’è migliore definizione di quel che si fa in un laboratorio di tango dove la comunicazione, attraverso un linguaggio tanto ricco da includerla tutta, è permanente. Dall'espressione attraverso la postura, dal gesto alla parola. Secondo Artur Pestaña "Pepetela" (scrittore angolano), l'Argentina è quilombo, tambo e milonga, e milongo, in umbundu (la popolazione mbundo è la maggioranza etnica in Angola, significa incantesimo, una danza incantata. Il termine“milonga” racchiude altri significati affini: definisce una musica, un luogo in cui si ballano tango, milonga e valzer, e che si estende ad altre danze, “vado alla milonga”; altre volte diciamo “no me vengas con esa milonga - non venir da me con quella milonga" quando non desideriamo persone che vengan da noi coi loro problemi e tiritere. In inglese "all that jazz.". Quanto al termine “Tango”, pare provenga dalle Canarie e si riferiva a “festa o danza di negri” e, poi, al luogo in cui questi ballavano.....

.....Il ballo del tango è un dialogo legittimo tra due corpi che, nel contempo, ci rimanda all'introspezione più profonda nel nostro self (proprio Io).....

(da Tango Terapia, Federico Trossero)

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