mercoledì 24 settembre 2008

Un sabato alla Milonga 156..

L'occasione per sperimentare com'è questa nuova Milonga 156 a Mestre è l'invito che Beppe,
l'organizzatore,ha fatto al Nico per venire a musicalizzare la serata.
Da solo non se la sentiva di fare tutti quei km,ed io non mi sono tirato indietro.
Quando è venuto il momento non siamo però soli,viene anche Paola e non è finita perchè da Brescia arriveranno anche Elisa e Laura che raccoglieremo a Verona.
Una strada chiusa per lavori mi fa arrivare con mezzora di ritardo all'appuntamento a Mantova,il tempo che mi ci è voluto per attraversare la città,intasata di auto..ma anche le amiche bresciane sono in ritardo.Che bello riabbracciare Elisa e conoscere per la prima volta la simpatia di Laura...
Quando arriviamo al n.156 di Via Torino a Mestre,facilissimo da trovare,non c'è praticamente ancora nessuno ma sono solo le 22.
La sala è al 2° piano di un edificio moderno,il lato che dà sulla strada è tutto finestrato.La particolarità del pavimento sono le piccole mattonelline bianche e blu,messe giù in un disegno tutto particolare che
sembra diverso a seconda della posizione da cui si guarda.
Alle altre pareti,leggeri drappi arancio danno colore alla sala.Anche l'arredamento è molto minimalista.
Beppe ha pensato a tutto..guardaroba,sala per fumatori,sala trucco per le dame e servizi impeccabili.
Se Elisa dice che le è sembrato di essere ritornata a Bs.As c'è da crederle,anche Nico è entusiasta.
L'unico difetto,se così si può definire,sono due colonne in mezzo alla pista ma poi ci si abitua.
Per me è stata una serata speciale,anche se con poche persone,quasi una cinquantina..è stata più che positiva! Il fatto che ci fosse Elisa è stato...determinante.
Sempre di più mi accorgo che tra di noi c'è un qualcosa che nasce dal cuore..un qualcosa che mi fa stare immensamente bene quando possiamo abbracciarci.
Riuscire a capirsi con lo sguardo,senza bisogno di parole.. è bellissimo.
Siamo noi ad aprire la serata..mi sento gli occhi addosso dei presenti ma questo non mi tocca, l'importante è entrare in sintonia con lei e riuscire a trasmetterle le emozioni che arriveranno.
Coi tacchi è molto più alta di me ma sto così bene nel suo abbraccio che non ho nessun problema e poi è lei a dirmi che quando ballo mi trasformo e divento..più alto di lei!
E' uno spettacolo vedere le sue lunghe gambe volare o sentirle risalire la mia schiena...
Nico ha già iniziato la sua serata alla grande.
Questa beatitudine è durata coi tanghi e con i vals.Non c'è bisogno di dirci niente,gli occhi e il sorriso dicono già tutto...
Con Laura è un'altra cosa,balla da poco e purtroppo si..sente.Non sono riuscito a non dirle niente ma l'ho fatto soprattutto per lei,per toglierle quei difetti..pesanti.Il primo tango è stato tragico ma d'altronde non poteva essere che così,visto i pochi km di tango nei piedi.L'ultimo della tanda è andato decisamente meglio.In ogni caso non mi sono pentito di averla invitata e lo rifarò ancora.
Le prime milonghe...Con Paola le avevo ballate la sera prima a Verona e così ho deciso di invitare un'altra Laura,appena tornata dal viaggio di nozze.Assieme al marito più tardi li faranno esibire.
Con lei ho già ballato,so già che non ci saranno problemi e così è stato..
P. è la prima sconosciuta che invito.L'avevo vista ballare sempre aperta col fidanzato ma noto con piacere che si trova a suo agio anche nel mio abbraccio stretto.E' molto morbida nei movimenti,non fa nessuna fatica a seguirmi,forse si appoggia un pò più del necessario ma è un piacere che monta subito dal primo tango e il mio primo pensiero è un desiderio..quanto vorrei che questi tanghi non finissero mai.
E' alta come me,sicuramente ha almeno vent'anni meno di me..ha un sorriso e due occhi che..mi bucano il cuore,meglio non guardarla troppo e ricominciare a ballare.
Poche volte capita di sentirsi entrambi a proprio agio da subito..con lei è capitato.Quando la riporto al tavolo dopo i vals so già che la reinviterò più tardi...
Non posso dimenticarmi della mia Paola preferita,stavolta cominciamo col tango.
Il suo abbraccio è unico,da grande ballerina,con lei è sempre un piacere.Aspettiamo anche la tanda dopo,ci sono le milonghe...era destino che dovesse finire così.Ultimamente fa un pò fatica con quelle veloci ma fortunatamente non ci capitano e comunque cerco di rallentare,proprio come più desidera lei..
farebbe fatica a starmi dietro.
Dopo di lei ci provo con una giovane biondina.L'impressione non è negativa anche se si sente che è da poco che balla,ho sentito un certo timore nei miei confronti..non starò diventando troppo esigente?Spero proprio di non far paura a nessuno...
Con L.non ho sicuramente di questi problemi,abbiamo iniziato a studiare e ballare tango assieme,a Mantova,un bel pò di anni fa....ma onestamente devo dire che non mi sono trovato completamente a mio agio,è più di un anno che non ballavamo più insieme..
E' al tavolo del buffet che incontro finalmente Lucy,mentre mi stavo gustando l'ultimo favoloso
biscottino al cioccolato.Ha dedotto che fossi io da varie cose e in effetti non si è sbagliata.
E' sempre strano ritrovarsi davanti una persona in carne ed ossa,conosciuta fino ad ora solo attraverso parole scritte.L'idea che uno si fa,nel tempo, non corrisponde quasi mai alla realtà.
Mi ha fatto molto piacere conoscerla e naturalmente incontrarla..con i vals.Le nostre corporature sono molto diverse ma mi sembra di essere riuscito a superare bene il problema della differenza di altezze.
Lo avevo comunque già dimostrato con Elisa che subito dopo ho reinvitato.
Con lei mi sento di nuovo gasatissimo,è sempre un grandissimo piacere poterla abbracciare.Anche stavolta non ci lasciamo che dopo due bellissime tande..Nico ci sta facendo ballare con della musica stupenda.
Qualche sventagliata e sono di nuovo in piedi quasi davanti a P. che non capisce stavolta il mio cabeceo e con lo sguardo mi interroga quasi a dirmi..ma cosa vuoi?E' la sua amica che le spiega che il mio è..un invito!
Si scusa,ma non ce n'era bisogno,l'importante è che mi sta di nuovo abbracciando.E' sufficente questo a rendermi contentissimo.La sento un pò stanca ma siamo quasi a fine serata..la sostengo maggiormente...che sorriso ammaliante!..io parto con l'immaginazione!
In questo spazio temporale è lei la donna della mia vita,l'amore che ho sempre sognato..
Non so se lei si è accorta dell'intensità di quel nostro abbraccio,purtroppo per me è solo un'illusione..il tango è un'illusione..che svanisce alla fine della seconda tanda.In ogni caso ,il bacio che mi ha dato quando l'ho riportata...qualcosa di positivo è stato sicuramente anche per lei.
Prima o poi capiterà di reincontrarci,magari all'Amusement,chissà se sarà ancora la magia che stasera ci ha legato per qualche attimo meraviglioso.
Dopo di lei la mia serata si può dire finita,sto ancora troppo bene al pensiero dei tanghi appena finiti...
Ormai è rimasta pochissima gente,anche il Nico abbandona la consolle per fare questi ultimi tanghi.
C'è solo una ragazza seduta,oltre a me,gli altri stanno tutti ballando...mi dispiace vederla tutta sola e vado ad invitarla.M. è molto giovane,penso ballerà da più di un anno,non è proprio male..
E' lei la mia ultima ballerina della serata...
Alle 2:30 la musica finisce ma tra di noi non c'è fretta d'andar via,siamo stati tutti bene e così è bello perdersi ancora in qualche chiacchera...quando salutiamo il Beppe le 3 sono appena passate.
Ho quasi 200 km per arrivare a casa,ce la farò sicuramente,senza addormentarmi,l'adrenalina che mi circola ancora dentro..mi aiuterà.
Sosta per far metano a Padova,uscita a Verona per lasciare Elisa e Laura e poi a Mantova per Nico e Paola..quando arrivo finalmente a destinazione sono solo le..5:30.

buon tango a tutti
Vincenzo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che bello tornare in milonga, quella chiusa, quella invernale.
E che bello tornare in rete e trovare i diari di vincenzo.
Besos!