Alchimie
Alcune sere fa ho ballato una tanda con una distinta signora sessantenne, tutta vestita in nero, silenziosa, a mala pena un accennato sorriso alla fine di ogni tango... Era la tanda di Pugliese, la mia preferita. Leggera, paziente, esitava sino all'ultimo ad ogni passo, come piace a me... Ho avvertito un'intensità bellissima, pulita, direi pura: scivolava leggera senza bisogno di essere agile, perfetta sul tempo ma rispettosa del mio modo di leggerlo e tradurlo in movimento... Che bello il tango, che sa creare alchimie impensate...
5 commenti:
Anche a me piacerebbe trovare qualcuno con cui ballare, che mi guidasse. Ho "solo" il mio maestro (e per lui credo di essere una tassa, anche nelle sere di ballo libero gli tocca farmi ballare...)
ma cavoli augusta, vieni a trovarci dai!!!! ti aspettiamo mercoledì sera alle 22 per la milonga!!!! e mi raccomando... fatti riconoscere ;-)
Replico il concetto... Augusta! Dai! Vieni a ballare a Parma, prometto di farti ballare... non hai più scuse.
Ma Parma, signori miei, è lontanissima, dovendo venire da sola!!
Ma da dove vieni, Augusta?
Tieni presente che anche da noi funziona l'ospitalità tanguera....
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